Al via il progetto LAPIN, “Sviluppo della filiera cunicola e dell’agro-ecologia familiare: iniziative di lotta contro l’insicurezza alimentare e l’esodo rurale in Burkina Faso”.
Il progetto, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri del governo italiano con il fondo dell’otto per mille dell’IRPEF devoluto dai cittadini alla diretta gestione statale per l’anno 2018, vede il coordinamento di Tamat NGO in partenariato con l’associazione Micro Start/Action women for Development e l’associazione Manegdbzanga. Il progetto ha come obiettivo quello di migliorare la sicurezza alimentare e nutrizionale per la popolazione più povera del villaggio di Tanlargho, Comune di Loumbila (200 persone provenienti da 40 famiglie di agricoltori e altre 200 persone provenienti da 40 famiglie di allevatori, per un totale di 400 persone, beneficeranno della formazione sul settore agricolo e sull’allevamento di conigli).
Proprio lo scorso 4 marzo 2021 si è tenuta la prima riunione di lavoro a Ouagadougou presso la sede di Tamat NGO. Presenti all’incontro una delegazione di Tamat NGO, formata dal direttore generale Piero Sunzini, la rappresentante paese Denisa Savulescu e la capoprogetto Fabiola Bedini, e il presidente dell’associazione Manegdbzanga Kassoum Ilboudou. Questo primo incontro ha rappresentato l’occasione per tracciare gli step delle varie attività da svolgere sul campo con i beneficiari e affrontare le questioni di carattere amministrativo.
Dopo l’incontro, le delegazioni si sono recate direttamente sul sito di progetto, il villaggio di Tanlargho. I beneficiari hanno così avuto subito la possibilità di incontrare la capoprogetto Fabiola Bedini, Moussa Ouedraogo, agronomo specialista, e Mohamed Louré, agronomo junior che seguirà il progetto. Il rappresentante del villaggio ha ringraziato per la visita ed ha assicurato sul coinvolgimento pieno e sull’entusiasmo dei beneficiari coinvolti nel progetto per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Il sito individuato è stato sistemato, si costruirà la recinzione , gli edifici necessari a breve verranno edificati.
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