Ucraina, Rifondazione Comunista/La Sinistra Per Castello: “Il Comune Di Città Di Castello Si Mobiliti Per La Pace E Accolga I Profughi”

Politica

Rifondazione Comunista di Città di Castello e La Sinistra per Castello condannano l’inaccettabile intervento militare russo e invitano alla mobilitazione per la cessazione immediata del conflitto in Ucraina e la ricerca di una soluzione di pace.

Condanniamo l’invasione russa dell’Ucraina e l’espansionismo della NATO che ha deliberatamente prodotto un’escalation irresponsabile alimentando il nazionalismo ucraino e l’attacco contro le repubbliche del Donbass. Siamo contro la guerra, senza se e senza ma. Lo eravamo quando la Nato bombardava la Serbia per imporre l’indipendenza del Kossovo e lo siamo oggi che la Russia invade l’Ucraina in nome dei diritti delle popolazioni russe del Donbass.

L’Italia deve innanzitutto rifiutare qualsiasi coinvolgimento e recuperare il ruolo di pace e ripudio della guerra della nostra Costituzione. Bisogna immediatamente fermare le armi e riprendere la strada della diplomazia e del diritto internazionale. Facciamo appello a un immediato cessate il fuoco e per la ripresa del negoziato che ascolti le ragioni di tutti gli attori, scongiurando una escalation dagli esiti imprevedibili. I popoli dell’Europa costringano i governi a scegliere la via della pace e del disarmo. Siamo al fianco delle voci che in Ucraina e in Russia chiedono di fermare la guerra e i nazionalismi.

Mobilitiamoci per la pace e la ripresa del dialogo.

Proponiamo che il consiglio comunale chieda al governo italiano di agire nel rispetto dell’articolo 11 della Costituzione e all’Unione Europea di assumere un’iniziativa di pace autonoma dall’oltranzismo della NATO e degli USA.

Proponiamo inoltre che il Comune di Città di Castello si dichiari da subito disponibile ad accogliere i profughi come azione concreta di solidarietà nei confronti di tutti i civili coinvolti nel conflitto.