De Luca e Gabrielli (M5S): “Ennesimo grave atto di depotenziamento dell’assistenza sanitaria sul territorio”
“Insostenibile e irricevibile la decisione di eliminare il turno notturno del medico del 118 dell’ambulanza a Città della Pieve” dicono in una nota il consigliere regionale e portavoce umbro del MoVimento 5 Stelle, Thomas De Luca, e Ilaria Gabrielli, ex consigliera a Città della Pieve e candidata alle ultime elezioni politiche. De Luca e Gabrielli esprimono piena solidarietà ai cittadini costretti a subire questo grave, ennesimo, atto di depotenziamento dell’assistenza sanitaria sul territorio. De Luca annuncia la presentazione di un’interrogazione in consiglio regionale dove chiederà l’immediato ripristino del servizio. “L’eliminazione durante le ore notturne del turno del medico del 118 dell’ambulanza a Città della Pieve – prosegue De Luca – rappresenta l’ennesimo, grave e irrispettoso disservizio nei confronti della cittadinanza in materia di assistenza sanitaria sul territorio. Una sanità ormai messa in ginocchio dalla destra che in Umbria sta portando continui depotenziamenti, depauperamenti e tagli verso la totale assenza di assistenza sanitaria. Da ormai due anni denunciamo l’incresciosa piaga dei tempi di intervento dei mezzi di soccorso in Umbria, la carenza strutturale di presidi, mezzi e risorse del servizio di emergenza/urgenza che si riflette negativamente sulla salute dei cittadini. Nella Media Valle del Tevere il 48% degli interventi supera i 20 minuti massimi previsti dalla legge. Ad Orvieto il 51% degli interventi avviene in un tempo superiore a 20 minuti, a Pantalla il 48%, ad Avigliano il 42%, ad Amelia il 39%, a Guardea il 42%, a Ferentillo il 38%. Due anni fa avevamo chiesto all’assessore alla Sanità, Luca Coletto, di porre questa emergenza al primo posto nell’agenda regionale. Un problema che la giunta continua a ignorare” concludono De Luca e Gabrielli.
Thomas De Luca consigliere regionale M5S Umbria
Ilaria Gabrielli M5S Città della Pieve
