Il Governo, violando le norme sul soccorso in mare, sta di fatto impedendo ai naufraghi di accedere alle procedure di asilo.
La legge è molto chiara in materia di asilo: sono le condizioni de iure che determinano lo status di rifugiato. Lo Stato italiano non concede lo status ma si limita a riconoscerlo dopo avere esaminato la domanda di asilo formalizzata dalla o dal richiedente.
A questo riguardo, nessuna autorità italiana ha la competenza di determinare a priori chi ha il diritto di accedere all’istituto di asilo.
Il Governo Giorgia MeloniMatteo Salvini e Silvio Berlusconi ha deciso, arbitrariamente e senza fondamento giuridico, di negare ai naufraghi un loro diritto, attraverso una disumana selezione (simile a quella che avveniva ai tempi del mercato degli schiavi) e una sostanziale e arbitraria limitazione della libertà personale.
Per questo, mi impegno ad adoperarmi per accertare tutte le responsabilità circa:
⁃ la mancata assegnazione di un posto ai sensi della normativa internazionale sul soccorso in mare;
⁃ i criteri selettivi adottati per ammettere i naufraghi nel territorio nazionale.