di Elisabetta Piccolotti – È di nuovo la stagione dei ‘cattivisti’. La Meloni ha riattivato lo spaccio di razzismo e paura, per drogare il dibattito pubblico del paese.
Con #Catania abbiamo tutti un dejavù: un Governo che prende esseri umani in ostaggio per i propri fini politici.
Sono uomini, donne e bambini i cui corpi vengono umiliati, offesi e sopratutto usati come strumento di comunicazione.
Umiliati con il razzismo, perché trattati diversamente da come il Governo tratterebbe qualsiasi naufrago e profugo con la pelle bianca. Basti pensare alla differenza tra l’accoglienza che abbiamo riservato a chi scappa dalla guerra in Ucraina e quella toccata a chi scappava dalla guerra in Siria o in Afghanistan o peggio ancora in Nigeria o in Sudan.
Offesi con l’abuso di potere e l’illegalità di Stato, perché sono già numerose le sentenze dei Tribunali che condannano direttive simili a quelle del Governo Meloni e stabiliscono che le persone soccorse debbano essere sbarcate nel porto sicuro più vicino.
E infine usati come strumenti di comunicazione, come armi di distrazione di massa. Non c’è cosa peggiore che infliggere un’inutile sofferenza ad una persona solo per trarne un piccolo vantaggio politico, per raccattare un po’ di consenso distraendo i media, e quindi i cittadini, dai veri problemi, dalle bollette, dagli stipendi troppo bassi, dalla disoccupazione, dalla sanità che non funziona, dai cambiamenti climatici che renderanno un inferno la vita adulta dei nostri figli.
Personalmente i protagonisti di questa manovra mi fanno venire la nausea.
Faremo di tutto affinché il paese si risvegli dallo stordimento, si renda conto dell’inganno, pretenda un dibattito politico serio sui problemi veri del paese e lo stop immediato a questo copione che parla solo di perfidia.
#catania#migranti#humanity1#sinistraitaliana#alleanzaverdisinistra#sbarchi#naufraghi#ong#razzismo#abusodipotere