Apartheid di genere, “La Sinistra” sostiene le donne afghane escluse dall’istruzione

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“Per le ragazze afgane, la terra è insopportabile e il cielo è irraggiungibile” – Atefa, una ragazza di 16 anni.

La sinistra al Parlamento europeo si unisce alle voci internazionali di condanna e indignazione per il divieto dei talebani alle donne di accedere a tutte le istituzioni educative in Afghanistan.

Da quando i talebani hanno preso il potere lo scorso anno, la situazione delle donne e delle ragazze è diventata sempre più disperata, con la scomparsa dei diritti delle donne e l’istituzione di un sistema di apartheid di genere. 

Le donne che protestavano contro la mossa e cercavano di proteggere i loro diritti civili e politici fondamentali, sono state oggetto di violente percosse, rapimenti e vessazioni da parte dei talebani.

La sinistra chiede un’azione urgente dell’UE per migliorare l’accesso per i rifugiati afgani che cercano di raggiungere la sicurezza in Europa e un maggiore sostegno educativo per le ragazze afghane. È urgente trovare soluzioni per affrontare il peggioramento della situazione umanitaria e dei diritti umani nel paese.