Valditara non può fare il ministro

Editoriali

Le parole di Valditara sono incompatibili con l’incarico di ministro della Repubblica. Nel 75° anniversario della promulgazione della Costituzione antifascista il ministro Valditara ci ha regalato un’affermazione inaccettabile da parte di un ministro. Valditara attacca lo sciopero e il sindacato, diritti sanciti dagli articoli 39 e 40 dopo un ventennio di regime fascista che aveva privato le classi lavoratrici di ogni libertà.
Di fronte a un ministro del genere la richiesta di dimissioni è l’unica richiesta sensata.
Il presidente della Repubblica dovrebbe intervenire.
Il problema dell’Italia è che si sciopera e protesta poco. Dovremmo prendere esempio dai francesi.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, coordinamento nazionale di Unione Popolare