Deve prevalere la pace

Politica

Nel tragico anniversario dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, ribadiamo la nostra ferma condanna di questa terribile guerra di aggressione, in flagrante violazione del diritto internazionale.

La nostra solidarietà va agli ucraini che vivono terribili sofferenze, che hanno perso i loro cari e hanno visto le loro case distrutte. L’Europa non può abbandonarli. Devono sempre poter trovare riparo e sicurezza nell’UE. Dobbiamo garantire che a tutti coloro che fuggono dall’Ucraina venga offerto un passaggio sicuro e una nuova casa. Più in generale, a tutte le persone in movimento, in fuga dalla violenza e dall’oppressione, deve essere concessa protezione internazionale in un’UE che rispetti e adempia ai propri obblighi ai sensi del diritto internazionale.

Nell’ultimo anno, abbiamo tutti assistito con orrore e indignazione alle atrocità disumane a Bucha e in molte altre città ucraine. Putin deve essere ritenuto responsabile dei suoi spaventosi crimini di guerra contro gli ucraini ed essere indagato dai tribunali internazionali.

Il popolo russo che si oppone a questa guerra non può essere dimenticato. Di fronte a una violenta repressione, le voci contro la guerra in Russia devono trovare forti alleati e sostegno nell’UE. Coloro che fuggono dalla Russia perché si rifiutano di combattere in Ucraina o temono persecuzioni per le loro convinzioni devono avere diritto alla protezione in Europa e il loro diritto di asilo deve essere rispettato, come qualsiasi altro rifugiato a rischio.

L’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia ha avuto anche un impatto globale, con i più vulnerabili particolarmente colpiti, poiché i prezzi dell’energia e dei prodotti alimentari sono aumentati vertiginosamente. Stiamo usando tutti i nostri mezzi per spingere l’UE a garantire che l’attuale crisi non renda i poveri ancora più poveri.

In questo oscuro anniversario, continuiamo a chiedere la pace e la diplomazia come unica soluzione. Il ritiro delle truppe russe dall’Ucraina è l’obiettivo necessario. Un’ulteriore escalation deve assolutamente essere evitata con l’UE ei suoi Stati membri che utilizzano tutti gli strumenti diplomatici a tal fine. Il raggiungimento di un cessate il fuoco è fondamentale e l’UE ha un ruolo fondamentale da svolgere per realizzarlo, compresa la formulazione di sanzioni attentamente mirate e adeguatamente attuate contro l’élite del Cremlino e gli oligarchi. Non si può permettere ai beneficiari del regime di Putin di continuare a fare affari come al solito.

In diverse risoluzioni, The Left ha anche cercato di sottolineare l’importanza della cancellazione del debito per l’Ucraina per aiutare le persone nel paese a far fronte alla devastazione degli ultimi 12 mesi. Non ci possono essere più esitazioni su questo fronte da parte della comunità internazionale.

Il cammino verso la pace è indubbiamente faticoso, ma è l’unica via.