Lo sport contro le discriminazioni: il 4 marzo a Perugia ottavo torneo nazionale di volley Omphalos LGBTI

Società

PERUGIA – È quasi al suo fischio di inizio la nuova edizione del Torneo nazionale di Volley Omphalos LGBTI: 2 terreni di gioco, 4 campi, più di 150 atletз da tutta Italia e non solo, 30 persone volontarie e un obiettivo comune: ricordare che lo sport deve anche rappresentare uno spazio sicuro, di crescita individuale e collettiva, e superare le discriminazioni che spesso invece lo caratterizzano. L’evento, arrivato alla sua ottava edizione, è organizzato da Omphalos LGBTI, che da 30 anni si occupa della tutela, della cultura e dei diritti delle persone LGBTQIA+ (lesbiche, gay, bisessuali, trans*, queer, intersex e asessuali) sul territorio perugino e regionale. Il 4 marzo, il torneo popolerà con squadre, volontariз dell’organizzazione e tifoseria i campi del Liceo Scientifico Statale Galeazzo Alessi e dell’Istituto Tecnico Economico Tecnologico Aldo Capitini.

«L’esigenza per la nostra associazione di creare un gruppo atletico e di mettersi in campo è nata soprattutto dalle esperienze che molte persone LGBTQIA+ vivono nel mondo dello sport — racconta Emanuele Bizzarri, responsabile del Gruppo Sport di Omphalos. — Continuiamo a sentire molto spesso commenti discriminatori provenienti da società sportive, compagnз di squadra, preparatorз atleticз, e vediamo ancora troppo forte una divisione attuata sul binarismo di genere e sull’allontanamento, diretto o indiretto, di persone LGBTQIA+ dagli spazi competitivi e amatoriali. L’obiettivo del Gruppo Sport di Omphalos è quindi creare un ambiente sicuro in cui potersi divertire, lontano dalle discriminazioni e dai tristemente comuni insulti da spogliatoio, e dimostrare che uno sport inclusivo e più sensibile alle differenze sia non solo possibile, ma anche più bello.»

Oltre alla squadra di Volley, che si allena due volte a settimana nella palestra del Galeazzo Alessi, il Gruppo Sport di Omphalos è composto anche da un team di nuoto e uno di calcetto, ugualmente impegnati nel rendere questi sport facilitatori di inclusione sociale e veicoli di messaggi di rispetto e libertà.

«Sensibilizzare la società per contrastare discriminazione e violenza è diventato ancora più impellente — commenta Stefano Bucaioni, presidente dell’associazione Omphalos LGBTI. — Il cambiamento del clima politico a cui stiamo assistendo da anni è preoccupante e le persone LGBTQIA+ sono, purtroppo, fra le prime ad accorgersene, per strada, come in campo. Istituzioni e personaggi politici hanno più volte minacciato passi indietro sui diritti ottenuti faticosamente dalla nostra comunità. Diritti che, lo ricordiamo, dovrebbero già spettarci, e non essere conquistati. Ci fa piacere, però, che l’associazione e in questo caso il torneo abbiano il sostegno di sempre più realtà pronte a metterci la faccia per contrastare le ondate di odio di questo periodo storico.»

Il presidente Bucaioni si riferisce alla collaborazione con Coop Centro Italia Sezioni Soci di Perugia e con lo CSEN Perugia, che per il secondo anno contribuiscono alla realizzazione del Torneo nazionale di Volley Omphalos LGBTI. Un’edizione che conferma la crescita degli ultimi anni, con un boom di iscrizioni che ha portato alla chiusura anticipata dei termini di partecipazione, e ci rende orgogliosз di un evento capace di portare divertimento nella comunità e nella società intera.

Ufficio Stampa
Omphalos LGBTQIA+