Il voto in Francia dice una volta di più che il quadro politico è fortemente polarizzato.
Da un lato c’è la destra nazionalista e razzista, che vuole ingannare gli strati popolari in difficoltà, proponendo la guerra agli ecologisti, ai migranti e ai diritti delle persone.
Dall’altro lato c’è la Sinistra, che in Francia si è riunita sotto il Nuovo Fronte Popolare, e che si propone di risolvere la crisi sociale e la crisi climatica, puntando sulla giustizia.
In questo momento storico tutto il resto non rileva.
Il risultato del Nuovo Fronte Popolare ha fermato Le Pen, mentre Macron e i liberali subiscono una sconfitta pesante.
Ora sarà fondamentale il secondo turno: l’auspicio è che i liberali aiutino la Sinistra.
Melenchon ha già dichiarato che in quei collegi in cui la sinistra è terza, i candidati si ritireranno per evitare di regalare voti a Le Pen.
Nemmeno un voto a Le Pen. Nemmeno un seggio in più all’estrema destra.