La Legge Calderoli spacca l’Italia fra Regioni forti e Regioni meno forti, ponendo il Paese di fronte al rischio concreto di un disastro sociale senza precedenti, soprattutto per il Mezzogiorno e le aree interne. Ma siamo convinti che i cittadini italiani, dal Nord al Sud, non lo permetteranno.
L’accentramento di ben 23 materie alle Regioni, il forte risucchiamento di risorse che ne conseguirà e il conseguente incremento in forze degli apparati di gestione determineranno inevitabilmente una forte riduzione dell’autonomia e financo del ruolo dei Comuni stessi.
I Comuni non possono non entrare in campo dichiarando, con atti formali. Devono essere parte attiva di questa battaglia per l’unità del Paese. E mettere ogni cittadina e cittadino di essere informati sulle conseguenze dell’autonomia differenziata e sui quesiti referendari.
Per tutto questo i nostri consiglieri comunali in tutta Italia proporranno nei Consigli comunali delibere che vadano in questa direzione e sulla quali costruire un’intesa delle forze politiche che sostengono il Referendum abrogativo della legge sull’autonomia differenziata.
Enrico Panini
Responsabile Enti Locali della Segreteria Nazionale di Sinistra Italiana
Nico Bavaro
Responsabile Mezzogiorno della Segreteria Nazionale di Sinistra Italiana