Le immagini di Scampia fanno male.
Perché da anni gli abitanti della Vela Celeste aspettano interventi di recupero. E meno di un anno erano stati a Roma a protestare contro il blocco dei finanziamenti previsti per la ristrutturazione.
Non è accettabile che in un Paese che si dice moderno possa esserci una edilizia pubblica e popolare in quelle condizioni, che si accartoccia sotto l’incuria di decenni e fa morti e feriti.
L’ennesimo schiaffo a persone che chiedono interventi urgenti da molti anni. Ma ogni volta le tragedie sono più veloci della politica.
Un abbraccio ai cari di chi non c’è più, a chi sta lottando per la vita e ai soccorritori.
Nicola Fratoianni