“Quello che sta facendo Stellantis è vergognoso: negli anni ha preso come Fiat FCA oltre 6 miliardi di euro di soldi pubblici. Poi ha iniziato a delocalizzare le attività produttive e a licenziare come è accaduto oggi ai lavoratori Trasnova, a Melfi, Cassino e Torino. Ma il grande assente, in questa vicenda, è il governo italiano che non ha un piano industriale e fa la guerra all’innovazione tecnologica”. Così Angelo Bonelli co-portavoce di Europa Verde e Parlamentare di AVS. “La crisi dell’auto è legata alla crisi economica: oggi non si comprano le auto perché costano mentre i redditi delle famiglie diminuiscono. L’Europa ha bisogno di un piano sull’auto e su mezzi pubblici per contrastare la sfida tecnologica cha arriva dalla Cina e dagli Stati Uniti” conclude il leader ecologista
