Acerbo (Prc): “Meloni basta balle”

Politica

Giorgia Meloni e la destra a reti unificate mistificano la realtà. Il noto avvocato antimafia che ha presentato l’esposto non è mai stato di sinistra, ma un ex esponente di MSI e AN. Il procuratore Lo Voi non è una toga rossa visto che non appartiene a una corrente di sinistra come la maggior parte dei magistrati italiani. Lo Voi aderisce alla stessa corrente del sottosegretario Mantovano che di rosso al massimo può avere la vergogna di aver liberato un torturatore libico. Nordio, Meloni, Piantedosi e Mantovano non hanno ricevuto un avviso di garanzia, ma una comunicazione di iscrizione al registro degli indagati che il procuratore deve effettuare d’ufficio quando viene presentata una denuncia contro un ministro.
Meloni e i suoi gridano al complotto e fanno le vittime ma è normale che un cittadino o un esponente politico si rivolga all’autorità giudiziaria per denunciare azioni del governo che ritenga penalmente rilevanti. Nel 2020 Fratelli d’Italia denunciò il presidente del consiglio Conte. Successivamente un’associazione vicina a FdI denunciò Conte e il ministro Speranza che ricevettero analoghe comunicazioni. Eppur allora nessuno gridò al complotto.
La Presidente Giorgia Meloni la smetta di raccontare balle.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista

P.S.: purtroppo nessuno ricorda che a Libia è stata ridotta in macerie dai bombardamenti “per i diritti umani e la democrazia” dei paesi NATO