La Sinistra Europea condanna fermamente gli attacchi coordinati delle forze conservatrici in tutta Europa per togliere finanziamenti e screditare le ONG, in particolare quelle focalizzate sulla politica ambientale, mettendo a repentaglio la democrazia e la partecipazione civica.
Dichiarazioni recenti del Corporate Europe Observatory ( https://corporateeurope.org/en/2025/01/conflict-interest-exposed-conservative-push-defund-ngos ) e dell’European Environmental Bureau ( https://eeb.org/ under-attack-reaction-to-disinformation-regarding-ngo-funding/ ) rivelano come i membri del Partito Popolare Europeo (PPE), tra cui l’eurodeputata Monika Hohlmeier, abbiano preso di mira le ONG critiche nei confronti dei loro programmi con il pretesto della trasparenza.
La Sinistra Europea respinge fermamente questi attacchi, che minano il ruolo essenziale delle ONG nel chiedere conto alle istituzioni, promuovere la sostenibilità ambientale e sostenere la giustizia sociale. Questa campagna diffamatoria fa parte di un più ampio tentativo ideologico di mettere a tacere le voci dissenzienti e limitare l’influenza delle organizzazioni della società civile che promuovono un cambiamento progressista. Le ONG sono un pilastro delle società democratiche e rappresentano un contrappeso fondamentale al potere incontrollato della politica e delle aziende. I tentativi di limitare i loro finanziamenti o di etichettare la loro attività come illegittima mettono a repentaglio il tessuto stesso della democrazia europea, minacciando il fondamento democratico dell’UE.
La decisione della Commissione europea di limitare l’uso dei fondi del programma LIFE dell’UE per attività di sensibilizzazione aggrava questo problema, vanificando gli urgenti sforzi in materia ambientale. Sebbene la trasparenza e la responsabilità nell’uso dei fondi pubblici siano essenziali, questa restrizione generalizzata indebolisce la capacità della società civile di affrontare le sfide urgenti. Nel frattempo, la Commissione, guidata dalle forze liberali e di centro-destra, rimane aperta alle pressioni delle aziende, mentre emargina la società civile, evidenziando un preoccupante doppio standard.
La Sinistra Europea invita le forze progressiste a unirsi per difendere le ONG e il loro indispensabile contributo a un’Europa più giusta, più verde e più democratica. L’advocacy deve essere tutelata in quanto strumento legittimo per promuovere l’interesse pubblico di fronte alle crisi climatiche e sociali.
Siamo solidali con le ONG sotto attacco e restiamo impegnati a resistere alle narrazioni conservatrici che minacciano la democrazia. L’Europa deve dare potere alla società civile, proteggere le voci dissenzienti e rafforzare la partecipazione democratica.
