Umbria, acqua bene comune: il convegno

Opinioni

di Luca Ferrucci – Un convegno che parla di acqua. Una risorsa preziosa per l’umanità e per tutti gli ecosistemi viventi. Una risorsa sempre più scarsa con il cambiamento climatico e gli sprechi nel suo utilizzo. Una risorsa per la quale, in alcune parti del mondo, specialmente in alcune parti dell’Africa sub Sahariana, si fanno guerre. Ma domani si parlerà dell’Umbria. Una regione non bagnata dal mare ma ricca di acque. L’acqua dei laghi, a partire dal Trasimeno. L’acqua delle sorgenti oligominerali e minerali, con la loro reputazione e la loro diffusa presenza sulle tavole dei ristoratori e non solo. L’acqua del fiume più importante nella storia d’Italia, il Tevere, con le sue potenzialità turistiche e non solo. L’acqua delle zone termali da potenziare e valorizzare. Le cascate artificiali più alte d’Europa. E, infine, l’acqua che produce energia pulita per il nostro paese: siamo la terza regione italiana per produzione idroelettrica in rapporto ai consumi interni. Insomma, siamo una regione di acqua, anche se non di mare! Ma come possiamo farla diventare una risorsa al centro dello sviluppo economico e turistico della regione?