Dad e figli in quarantena: servono subito tutele straordinarie per le famiglie

Editoriali

di Enrico Flamini – È incredibile, davvero. Sul dramma che continuano a vivere tante, troppe famiglie, relativo alla “gestione” dei propri figli a casa da scuola è calato un silenzio assordante. Solo le organizzazioni sindacali, alcuni amministratori e organizzazioni politiche di sinistra hanno posto il problema.

Certo, siamo in attesa di ricevere indicazioni più precise rispetto alle vaccinazioni, all’andamento reale del virus e delle sue varianti, a possibili riaperture che però sembrano improbabili. La vicenda è difficile, per tutti e a tutti i livelli, nessuno lo nega, ma la situazione umbra è davvero pesante e critica.

Va evitato il rimpallo delle responsabilità che, in verità, questa volta sono evidenti. Per questo, bisogna chiedere da subito e a partire dai territori un intervento diretto del governo, capace di finanziare un sistema di tutele rivolto a lavoratori dipendenti ed autonomi per consentire ai genitori di stare a casa con i figli in quarantena o in Dad.

Vanno favorite misure straordinarie e concrete. Diversamente continueremo a correre il rischio di soluzioni “fai da te” incentivate dalla paura di perdere il posto di lavoro. Il tutto in un contesto in cui le più esposte restano le donne che lavorano e che hanno già subito un colpo durissimo sul versante del calo occupazionale.