La Sinistra per Castello: «Lavoro, sanità ed infrastrutture al centro del confronto con Cgil, Cisl e Uil»

Politica

La Sinistra per Castello ha svolto un incontro con Cgil, Cisl e Uil Alto Tevere per un confronto sulla situazione economica e sociale di Città di Castello. I temi centrali affrontati, all’interno della difficile situazione legata alla crisi sanitaria, hanno riguardato soprattutto le politiche del lavoro, la sanità e le infrastrutture.

Sul primo punto è stato sottolineato come l’andamento economico occupazionale stia complessivamente resistendo, nonostante si registrino due problemi: il primo riguarda il fatto che, nonostante siano presenti segnali di tenuta, alcuni settori tendono a non stabilizzare la base occupazionale; il secondo interessa le donne che risultano essere la parte della società maggiormente colpita dalla perdita del posto di lavoro e dalla precarietà con contratti non rinnovati.

Per quanto riguarda la sanità, è stata ribadita l’urgenza che l’ex ospedale di Città di Castello venga finalmente recuperato per la realizzazione della Casa della Salute. Si tratta di una questione decisiva per il presente e per il futuro al fine di garantire ed allargare il diritto alla salute, tanto più oggi in cui l’emergenza sanitaria s’intreccia con l’emergenza organizzativa legata alla carenza di personale. Basti pensare ai ritardi pesanti legati al piano vaccinale regionale.

Infine, rispetto alle infrastrutture  è prioritario e non più rinviabile un piano cittadino capace di abbattere tutte le barriere architettoniche. Resta strategico l’obiettivo del cablaggio del territorio con banda larga per favorire i processi di digitalizzazione di Enti ed aziende. Si è inoltre condivisa la necessità del completamento delle opere avviate nel rispetto delle valutazioni d’impatto ambientale e soprattutto della fine delle opere per la percorribilità della linea ferroviaria della ex FCU e il suo potenziamento nell’ottica del rilancio del trasporto pubblico locale e della mobilità sostenibile e alternativa.