di Vittoria Ferdinandi – È una giornata importante, una bellissima giornata di sole, che prendo come buon auspicio.
Ho scelto di candidarmi sindaca di Perugia con il sostegno della coalizione progressista e civica ‘Un patto avanti’.
Lo faccio sentendo la responsabilità di questa scelta. Perché Perugia è la mia città, perché Perugia è la mia comunità. Qui sono nata, qui sono cresciuta, da qui non sono mai andata via.
Questo è il tempo del coraggio. Per questo voglio ringraziare i partiti e i movimenti civici che mi hanno chiesto la disponibilità a guidare la coalizione. Anche loro hanno fatto una scelta coraggiosa e non scontata, dettata dal desiderio di rimettere al centro la città e la relazione popolare con la città. Di mettere davanti a tutto i destini generali di Perugia e non gli interessi di parte. Di fronte a questa scelta, di fronte a questa richiesta, la mia passione civile mi ha spinto a dire un sì convinto e coraggioso.
Come diceva don Lorenzo Milani, le mani pulite non servono a nulla se restano in tasca. Questo è il momento di rimboccarsi le maniche, sporcarsi le mani per costruire un’alternativa convinta ed entusiasta per la nostra città. Un progetto che partirà dall’ascolto di tutte e tutti, che non lascerà indietro nessuno e che ha bisogno dell’impegno di ogni perugino. Non lasciateci soli. Invadeteci. Con idee, visioni, progetti per la città. Siamo qui ad ascoltare e raccogliere le vostre speranze e i vostri bisogni per costruire la Perugia che verrà.
